7. Come investire nell’immobiliare in Spagna
Se hai deciso di investire in beni immobili – e ci sono buone ragioni per farlo – è importante che tu sappia che ci sono due grandi strategie possibili. In questo articolo ti spiegheremo cosa significa l’investimento attivo e passivo nel settore immobiliare, come questi concetti sono correlati e quale potrebbe essere la migliore opzione per i tuoi obiettivi finanziari.
La distinzione tra gestione attiva e passiva è molto comune quando si parla di fondi d’investimento. Nell’investimento in fondi, la gestione attiva comporta decisioni attive da parte di gestori di fondi professionisti con l’obiettivo di superare il rendimento del mercato. Questi gestori selezionano e aggiustano gli investimenti nel portafoglio in modo attivo, il che comporta quasi sempre commissioni di gestione più alte.
D’altra parte, la gestione passiva cerca di replicare il rendimento del mercato e minimizzare i costi investendo in un portafoglio diversificato di attività, come indici azionari, anziché prendere decisioni attive. Questa strategia tende ad essere meno costosa per l’investitore ed ha dimostrato costantemente di superare la gestione attiva in termini di rendimento netto dopo le commissioni.
Ma come si applicano queste differenze nell’investimento immobiliare?
Investimento attivo in beni immobili
Nel settore immobiliare, l’investimento attivo è simile alla gestione attiva dei fondi, dove gli investitori prendono decisioni e gestiscono direttamente le proprietà, mentre l’investimento passivo è correlato a strategie di investimento in veicoli immobiliari diversificati o progetti collettivi, simili alla gestione passiva dei fondi. Fondamentalmente, ci sono tre modi per investire attivamente nel settore immobiliare:
- Affitto di proprietà: In questa modalità, gli investitori acquistano immobili, come appartamenti o case, con l’obiettivo di affittarli. Man mano che i prezzi e gli affitti aumentano nel tempo, questa strategia può fornire entrate passive.
- Acquisto e vendita di immobili: Questa strategia consiste nell’acquistare proprietà con l’intenzione di venderle a un prezzo più alto in futuro, sfruttando l’incremento del valore del mercato immobiliare.
- House flipping: Il “house flipping” aggiunge un tocco aggiuntivo all’investimento immobiliare attivo. Comprende l’acquisto di proprietà in cattive condizioni, il loro rinnovamento e la loro vendita rapida per ottenere profitti. Tuttavia, richiede una profonda conoscenza del mercato e un investimento iniziale considerevole.
Investire in beni immobili in modo attivo ha vantaggi interessanti: offre un maggiore controllo sulle decisioni di investimento e sulla gestione delle proprietà e ha un notevole potenziale di guadagno, a condizione che venga fatto correttamente. Ma, come accennato, il principale svantaggio è il costo e il grado di conoscenza e dedizione richiesti all’investitore.
Investimento passivo in beni immobili
In contrasto, l’investimento passivo in beni immobili è simile alla gestione passiva dei fondi. Gli investitori non partecipano direttamente alla gestione delle proprietà, ma si affidano a professionisti o partecipano a veicoli di investimento collettivo. In questo caso, ci sono tre modi principali per farlo.
- Fondi di investimento immobiliare: Questi fondi si specializzano nel settore immobiliare e generano rendite attraverso dividendi o la vendita di quote.
- Società di investimento immobiliare quotate in borsa (SIIQ): Operano su un mercato azionario e acquisiscono, sviluppano e gestiscono attività immobiliari.
- Crowdfunding immobiliare: Il crowdfunding immobiliare riunisce molti investitori per finanziare progetti immobiliari. È un’opzione accessibile con un rischio controllato.
Tra i principali vantaggi dell’investimento in beni immobili con una strategia passiva, spiccano i seguenti:
- Meno impegno di tempo: Richiede meno tempo ed energie nella gestione, consentendoti di diversificare il tuo portafoglio.
- Diversificazione automatizzata: Puoi investire in una varietà di attività immobiliari senza gestire direttamente le proprietà.
Il principale svantaggio di questa variante dell’investimento immobiliare è il minor controllo: proprio come nella gestione passiva dei fondi, cedi il controllo diretto sulle proprietà a terzi.
Investimento attivo o passivo?
La scelta tra l’investimento attivo e passivo in beni immobili dipenderà dai tuoi obiettivi, risorse e preferenze. L’investimento attivo offre un maggiore controllo e un potenziale di guadagno, ma richiede anche un impegno di tempo e conoscenze. D’altra parte, l’investimento passivo è meno impegnativo in termini di tempo ed energie, ma comporta un controllo ridotto.
Va riconosciuto che l’investimento immobiliare passivo offre opzioni per un’ampia gamma di investitori, da coloro con conoscenze e risorse abbondanti a coloro che cercano un accesso più accessibile al mercato immobiliare. La scelta tra le due dipende dal tuo profilo e dai tuoi obiettivi personali.
La chiave sta nel comprendere le differenze e selezionare la strategia che meglio si adatta alle tue esigenze. Come investitore, puoi esplorare una varietà di opzioni e, come menzionato nel video, considerare il crowdfunding immobiliare come un modo interessante per diversificare il tuo portafoglio e accedere a opportunità di investimento immobiliare. Decida ciò che decida, la diversificazione rimane un pilastro fondamentale per il successo nel mondo degli investimenti immobiliari. Investi saggiamente!