Investimento immobiliare in…Paesi Baschi
I Paesi Baschi, grazie alla loro solida economia, infrastrutture moderne, alta qualità della vita e posizione strategica nel nord della Spagna, si sono consolidati come un punto di attrazione per gli investimenti immobiliari. La regione offre una vasta gamma di opportunità per gli investitori, specialmente nei settori chiave come i segmenti living, industriale e logistico. Tra il 2021 e il primo trimestre del 2024, i Paesi Baschi hanno rappresentato il 2,6% del totale degli investimenti nazionali, come anticipato da CBRE durante un incontro che ha riunito a Bilbao i principali referenti del settore immobiliare per analizzare le tendenze che stanno definendo l’evoluzione del mercato nella zona. Nel 2023, l’investimento ha raggiunto i 325 milioni di euro, con il segmento living che ha guidato con 154 milioni di euro, seguito dal settore industriale, che ha accumulato 86 milioni di euro. I dati del primo trimestre del 2024 registrano un volume di 53 milioni di euro, con un’attività significativa nei settori industriale e alberghiero.
L’evoluzione del settore industriale e logistico
I Paesi Baschi si sono consolidati come un punto di riferimento logistico nella Penisola Iberica. Nel 2023, è stato raggiunto un record di contratti con 150.000 m² di superficie logistica. L’investimento in questo mercato ha totalizzato 98 milioni di euro, comprendendo sia terreni finalizzati che capannoni completati, con un incremento del 46% rispetto all’anno precedente, nonostante il contesto macroeconomico sfidante. Questa tendenza positiva è continuata anche nel 2024. D’altra parte, la sua rete di trasporti efficiente, che include porti come quello di Bilbao e connessioni ferroviarie con l’Europa, facilita il commercio internazionale. La zona industriale di Júndiz, a Vitoria-Gasteiz, e il porto di Bilbao sono punti strategici per magazzini e centri di distribuzione. Aziende come Amazon hanno scelto questa regione per installare i loro centri logistici, aumentando così l’attrattività per gli investitori nel settore immobiliare industriale.
Retail e segmento alberghiero in crescita
Anche il settore retail ha un peso importante nel mercato immobiliare basco. Sebbene l’ascesa del commercio elettronico abbia cambiato la dinamica dei consumi, i centri commerciali e le principali vie delle città come Bilbao e San Sebastián continuano a essere punti di riferimento. In particolare, la Gran Vía di Bilbao è una delle zone più costose e richieste per negozi in Spagna, secondo la 34ª edizione del rapporto globale Main Streets Across the World di Cushman & Wakefield. Da parte sua, il settore alberghiero si espande con investimenti focalizzati su hotel urbani di alta qualità nelle principali città basche, rispondendo alla crescente domanda turistica nella regione.
Living: residenziale e nuovi spazi abitativi
Per quanto riguarda il mercato residenziale, sebbene i prezzi delle abitazioni nei Paesi Baschi siano superiori rispetto ad altre regioni della Spagna, la forte domanda e la crescita costante del mercato immobiliare rendono la regione un’opzione di investimento attraente e con alta redditività. Secondo i dati del rapporto IMIE Mercati Locali elaborato dalla società di valutazione Tinsa e raccolti dal quotidiano Norte Exprés, il prezzo medio delle abitazioni nuove e di seconda mano nei Paesi Baschi è aumentato del 2,6% durante il quarto trimestre del 2024 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questo incremento è inferiore alla media nazionale del 4,4%. Tra i territori baschi, Gipuzkoa ha registrato il maggiore aumento annuo, con il 4%, seguito da Álava (2,7%) e Bizkaia (2,2%). Tra le capitali basche, San Sebastián ha guidato la crescita con un aumento del 3,9%, seguita a stretto giro da Vitoria con un 3,8%, mentre Bilbao ha registrato un incremento del 2,5%. San Sebastián si distingue in particolare come la città con il prezzo al metro quadrato più alto della Spagna, grazie al suo fascino turistico e allo spazio limitato per nuove costruzioni. Secondo un recente rapporto del portale immobiliare Pisos.com, Donostia, con 6.483 euro al metro quadrato, è la capitale provinciale più costosa della Spagna. D’altra parte, Bilbao punta sulla rigenerazione urbana con progetti come Zorrotzaurre, che trasformerà una vecchia zona industriale in un moderno quartiere residenziale e aziendale. Questa iniziativa crea opportunità sia per nuove abitazioni che per affitti, con una crescente domanda da parte di giovani professionisti e studenti.
Squilibrio tra offerta e domanda nel residenziale
Il rapporto “Radiografia del mercato della casa nei Paesi Baschi nel 2024”, elaborato da Fotocasa Research, rivela un notevole squilibrio tra offerta e domanda. Sebbene il 23% dei baschi desideri cambiare abitazione, solo il 5% ha messo in vendita un immobile nell’ultimo anno. Questa tendenza è simile alla media nazionale, dove la proporzione di chi cerca casa è anch’essa del 23%, rispetto al 6% di chi offre. Durante l’ultimo anno, il 28% dei baschi ha partecipato ad operazioni immobiliari, superando di un punto percentuale la media nazionale (27%). Il segmento di compravendita è stato il più dinamico, con una partecipazione del 17%, tre punti sopra la media nazionale. Tuttavia, gran parte di questa attività non si è concretizzata: il 13% ha cercato di acquistare una casa senza successo, mentre solo il 4% è riuscito a concludere l’acquisto. Per quanto riguarda l’affitto, il mercato è meno attivo. Il 10% dei baschi ha partecipato a questo segmento, al di sotto della media nazionale del 12%. Di questi, il 4% è riuscito ad affittare una casa, un altro 4% non ha avuto successo e il 2% ha cercato senza successo una stanza in un appartamento condiviso. Solo il 2% della popolazione ha messo in affitto la propria abitazione nell’ultimo anno. Sull’evoluzione dei prezzi, María Matos, direttrice degli studi e portavoce di Fotocasa, ha sottolineato che la domanda di abitazioni nei Paesi Baschi quintuplica l’offerta, il che potrebbe generare un aumento dei prezzi sia nelle compravendite che negli affitti. Inoltre, il mercato basco dà maggiore importanza alla compravendita rispetto all’affitto, più che nel resto del paese. Queste particolarità rendono cruciale monitorare l’evoluzione di questo mercato nei prossimi mesi.