“Il futuro del lavoro è ibrido e flessibile”
In un mondo lavorativo in piena trasformazione, dove flessibilità e innovazione sono più necessarie che mai, zityhub si presenta come la soluzione tecnologica che ridefinisce il concetto di ufficio. Fondata nel 2019, questa startup spagnola ha promosso un modello di lavoro ibrido e flessibile che collega le aziende a un’ampia rete di spazi distribuiti in città come Madrid, Barcellona e Valencia. Insieme ad Ángel Serrano, co-fondatore e CEO dell’azienda, esploriamo come zityhub stia guidando questa trasformazione, le sue iniziative più innovative e l’impatto del suo modello di ufficio “liquido esteso” sul futuro del lavoro.
Qual è la proposta di valore della piattaforma?
zityhub offre una soluzione tecnologica progettata per consentire alle aziende di mettere a disposizione dei propri dipendenti la possibilità di prenotare spazi di lavoro, sale riunioni, parcheggi e altri servizi. È l’unica soluzione sul mercato che trasforma l’ufficio in uno spazio di lavoro flessibile, accessibile su richiesta per i dipendenti, collegandolo e integrandolo, se necessario, con una vasta rete di luoghi di lavoro distribuiti in tutta la città. Questo approccio introduce il concetto di “ufficio liquido esteso”.
Con zityhub, le aziende possono gestire facilmente le prenotazioni di spazi di lavoro, da postazioni individuali a sale riunioni, ottimizzando i costi e utilizzando solo i metri quadrati necessari. Il nostro software come servizio (SaaS) si adatta in modo flessibile alle politiche di lavoro in presenza, ibride o da remoto, rispondendo alle esigenze specifiche di ogni organizzazione, garantendo al contempo pieno controllo e tracciabilità del processo.
La nostra tecnologia semplifica la gestione dell’ufficio moderno, offrendo un’esperienza per i dipendenti che è efficiente, produttiva e flessibile, rispondendo alle nuove dinamiche lavorative, tutto integrato in un’unica piattaforma.
Quanti spazi di lavoro flessibile gestisce attualmente l’azienda e dove si trovano?
In zityhub sappiamo che gli uffici non sono più un luogo “unico”. Per questo, la nostra piattaforma include una rete flessibile di spazi che permette alle organizzazioni di collegare il proprio luogo di lavoro a un’ampia rete composta da coworking, uffici condivisi, università, hotel e associazioni professionali. Questo consente di rispondere alle esigenze di spazi di lavoro, sia per periodi brevi che di media durata.
Attualmente disponiamo di una rete di circa 500.000 m², che ci rende la più grande rete di spazi di lavoro in Spagna, prenotabile in tempo reale con pagamento a consumo, tutto tramite un processo completamente digitale.
Abbiamo oltre 150 hub in città come Madrid, Barcellona, Valencia, Málaga, Bilbao, Santander e Siviglia, tra molte altre.
Qual è il profilo delle aziende e dei professionisti che utilizzano zityhub? Quanti utenti ha attualmente la piattaforma?
I nostri utenti sono aziende che stanno guidando un nuovo modo di lavorare, quelle che ascoltano realmente le esigenze dei professionisti di oggi e capiscono che l’ufficio deve essere uno spazio dove predomina la collaborazione piuttosto che il lavoro individuale.
Distinguamo tre tipi di clienti in base ai nostri servizi: Aziende che utilizzano la nostra soluzione per gestire il proprio ufficio; Aziende senza ufficio che usano gli spazi della rete su richiesta; Aziende che usano zityhub sia per il proprio ufficio che per la rete estesa.
«Oggi la flessibilità è diventata uno dei fattori chiave per attrarre i migliori talenti.»
Attualmente contiamo più di 20.000 utenti appartenenti a organizzazioni di diversi settori, dimensioni e localizzazioni. La nostra piattaforma è progettata per qualsiasi tipo di azienda che cerca una soluzione agile per gestire la complessità degli uffici, con la tecnologia adeguata per misurare, gestire e creare un’esperienza lavorativa flessibile ed efficiente.
C’è un settore che ha mostrato maggiore interesse?
Il settore tecnologico è al vertice nell’adozione di questo nuovo modello di lavoro. Tuttavia, collaboriamo con molti altri ambiti, come quello sanitario, i servizi professionali, i call center, l’istruzione o il settore energetico.
Ci adattiamo a ogni tipo di azienda, offrendo soluzioni personalizzate in base al loro modello di lavoro.
La vostra piattaforma consente di prenotare spazi di lavoro in coworking, edifici per uffici, catene alberghiere, ma anche in ospedali, come nel caso del Gregorio Marañón. Come è stata accolta questa iniziativa nel segmento ospedaliero?
L’iniziativa è stata accolta molto positivamente. Si tratta di un progetto solidale con un impatto sociale, mirato a offrire spazi di lavoro flessibili all’interno delle strutture ospedaliere.
Abbiamo identificato questa necessità e proposto l’idea alla Comunità di Madrid e all’ospedale Gregorio Marañón per supportare sia i familiari dei pazienti che gli stessi pazienti che trascorrono lunghe ore in ospedale e talvolta hanno bisogno di un luogo confortevole per lavorare.
Abbiamo chiamato il progetto “Qui Vicino”, riflettendo la prossimità di questi spazi alle stanze dei pazienti. Questa iniziativa rompe la routine ospedaliera offrendo un luogo di lavoro accessibile e vicino.
La flessibilità può essere applicata in qualsiasi ambiente. Il nuovo spazio di lavoro non si concentra più sui metri quadrati, ma sulle attività che vi si svolgono.
Perché le aziende che favoriscono la presenza in ufficio dovrebbero adottare un modello ibrido o flessibile?
La flessibilità migliora il benessere emotivo dei dipendenti, influendo direttamente sul loro impegno e sulla loro produttività.
Il futuro del lavoro è ibrido e flessibile. Le esigenze dei professionisti sono cambiate, e oggi la flessibilità è diventata uno dei fattori chiave per attrarre i migliori talenti. Non è più solo una politica, ma una strategia fondamentale per attirare e trattenere i talenti più preziosi.
«Il modello flessibile può generare risparmi tra il 35% e il 50% rispetto al mantenimento di uffici permanenti.»
Un modello ibrido e flessibile offre ai professionisti l’autonomia e la libertà responsabile di scegliere dove massimizzare il loro potenziale. La presenza fisica assume un ruolo cruciale, poiché l’interazione faccia a faccia diventa una necessità strategica per stimolare l’innovazione e rafforzare i legami all’interno del team.
Inoltre, un modello flessibile consente alle aziende di ottimizzare le risorse, adattando gli spazi alle esigenze reali dei dipendenti.
In zityhub comprendiamo il valore di un “ufficio liquido”, che si adatta alle necessità dei professionisti, proprio come l’acqua si adatta al recipiente che la contiene. Sappiamo che il mondo del lavoro sta cambiando e che non tutte le attività richiedono lo stesso tipo di spazio. Come affermava il filosofo Bauman, viviamo in un’epoca di “modernità liquida”, caratterizzata da cambiamenti continui e accelerati.
La sfida per le aziende sta nel trovare l’equilibrio perfetto: sapere quando la presenza fisica fa la differenza e quando è più efficiente lasciare che il lavoro si svolga altrove.
Che livello di risparmio sui costi immobiliari possono ottenere le aziende grazie agli spazi di lavoro flessibili offerti da zityhub?
La nostra soluzione consente di ridurre significativamente i costi immobiliari. Le aziende possono adattare l’utilizzo degli spazi alle loro effettive esigenze operative. Questo modello flessibile può generare risparmi compresi tra il 35% e il 50% rispetto al mantenimento di uffici permanenti o metri quadrati inutilizzati, soprattutto nelle grandi città, dove i costi immobiliari sono elevati.
Il concetto di ufficio tradizionale è in declino? Quale ruolo giocheranno soluzioni come zityhub nel futuro del lavoro?
Il concetto di ufficio tradizionale, con scrivanie assegnate, sta evolvendo. Oggi le aziende cercano maggiore flessibilità, posizioni strategiche e soluzioni che permettano di gestire al meglio un modello ibrido e flessibile.
La nostra soluzione gioca un ruolo cruciale nel futuro del lavoro. Le aziende devono iniziare a porsi domande fondamentali come: Il mio spazio è adeguato al numero di dipendenti? Quanto tempo impiegano i miei collaboratori per raggiungere l’ufficio? Qual è il tasso di occupazione del mio spazio? Come posso incentivare una presenza fisica che apporti valore reale?
Le aziende più visionarie stanno già adottando modelli flessibili e decentralizzati, ottenendo risultati sorprendenti in termini di soddisfazione ed efficienza. Stiamo guidando questa trasformazione insieme a organizzazioni che credono in un modello flessibile, sostenibile e orientato al benessere umano.
Quali sono le sfide attuali per il mercato del coworking e degli spazi flessibili?
Adattarsi alle nuove richieste del mercato rappresenta una sfida per l’industria del coworking e degli spazi flessibili. Così come i talenti cercano flessibilità, anche le aziende lo faranno, rendendo fondamentale allontanarsi dai contratti rigidi e tradizionali.
Creare un’esperienza integrata per i dipendenti nel luogo di lavoro è sempre una sfida, soprattutto con esigenze in continua evoluzione. I dipendenti non hanno bisogno solo di uffici dal design accattivante, ma di spazi concepiti per favorire la collaborazione, sia con i colleghi che con altri professionisti. Il design deve invitare alla creatività, alla socializzazione e alla produttività, ma uno spazio ben progettato senza persone diventa “invisibile”.
Chi non si adatterà a questa nuova era, in cui il design intelligente e intenzionale detta le dinamiche, resterà ancorato al passato, mentre altri avanzeranno verso un futuro dove la vita sarà al primo posto.