Come risparmiare e investire per la pensione
In un altro articolo di questo blog, ti abbiamo fornito alcune chiavi per capire quanto devi risparmiare per la pensione. Oggi vedremo quali alternative ci sono per far sì che questi risparmi fruttino. In altre parole, come possiamo investire per la pensione.
Qualcuno ha detto una volta che è difficile fare previsioni, soprattutto per quanto riguarda il futuro. Non possiamo anticipare cosa succederà tra 20, 30 o 40 anni, ma possiamo prepararci. Quando parliamo di risparmio e investimenti per la pensione, la migliore ricetta è iniziare presto e mantenere un approccio a lungo termine. Nel considerare il risparmio e gli investimenti per la pensione, ci sono anche vari fattori da tenere in considerazione.
- Stabilire obiettivi chiari. Sembra ovvio, ma sapere cosa vogliamo raggiungere è il primo passo per farlo. Pertanto, è consigliabile avere chiari i nostri obiettivi per la pensione. Ciò include l’età in cui vorremmo andare in pensione – realisticamente – e lo stile di vita che vorremmo mantenere durante la pensione. Questi obiettivi ti aiuteranno a determinare quanto devi risparmiare.
- Valutare le spese in pensione. Stimare le spese di vita durante la pensione ci aiuterà a avere un’idea più chiara della nostra situazione finanziaria. Per farlo, dovremo valutare aspetti come l’alloggio, il cibo, l’assistenza sanitaria, i viaggi e altre spese personali. E tenere conto che l’inflazione potrebbe aumentare il costo di tutto quanto sopra…
- Calcolare la brecha di ingresos. Una vez que tenemos claros nuestros objetivos y cuánto podrían costarnos, es hora de averiguar si estamos en el buen camino para conseguirlos. Per questo è utile calcolare la differenza tra i redditi previsti durante la pensione (come pensioni, previdenza sociale o altre fonti) e le spese previste. Il divario risultante ci aiuterà a capire quanto dobbiamo risparmiare per coprire le nostre esigenze di reddito aggiuntivo.
- Tasso di risparmio. La pianificazione è una parte essenziale dell’investimento. Stabilire un tasso di risparmio adeguato per raggiungere i nostri obiettivi di pensione è fondamentale. Ciò implica stabilire quanto dobbiamo risparmiare regolarmente e destinare agli investimenti per raggiungere il tuo obiettivo. In questa attività ci può aiutare il tasso di ritiro sicuro.
- Diversificazione del portafoglio. Costruisci un portafoglio di investimenti diversificato che si adatti al tuo profilo di rischio e orizzonte temporale. Investi in una combinazione di attività come azioni, obbligazioni, fondi comuni d’investimento, beni immobili o altre opzioni, considerando l’equilibrio tra rischio e rendimento. La diversificazione non solo aiuta a ridurre il rischio dei nostri investimenti, ma aumenta anche la redditività a lungo termine.
- Revisione e aggiustamenti. È probabile che le nostre circostanze cambino mentre attuiamo il nostro piano di risparmio e investimento per la pensione. Pertanto, è necessario riesaminare periodicamente il piano e apportare le modifiche necessarie per raggiungere i nostri obiettivi.
- Consulenza finanziaria. Se ritieni che il compito sia troppo impegnativo o ci siano aspetti che non sai come affrontare, puoi ricorrere alla consulenza professionale di un consulente finanziario o un consulente d’investimento.
Investire per la pensione
Una volta che abbiamo chiari i nostri obiettivi, dobbiamo considerare come raggiungerli. Gli investimenti sono probabilmente il solo metodo ragionevole, insieme al risparmio, per aumentare le probabilità di godersi una pensione tranquilla. Ecco le alternative di investimento per la pensione più comuni, con una breve spiegazione dei loro vantaggi e svantaggi.
Piani pensionistici
I piani pensionistici sono quasi lo strumento predefinito per risparmiare per la pensione. Attraverso di essi, possiamo effettuare contributi periodici o occasionali a un piano che investirà per noi in attività a basso rischio (un fondo pensione). Il principale vantaggio dei piani pensionistici è che si deducono dall’IRPF: possiamo dedurre fino a un massimo di 1.500 euro all’anno nei piani individuali e fino a 8.500 euro nei piani di impiego.
Il principale svantaggio è che non possiamo riscattare il piano quando vogliamo. Ci sono casi previsti per legge (malattie gravi, invalidità…), ma in generale, dovremo avere i soldi investiti per almeno 10 anni. Inoltre, è necessario fare attenzione quando si recupera il denaro, poiché i piani sono tassati come reddito da lavoro. Se lo riscattiamo in un’unica soluzione, potremmo perdere la metà dei risparmi in tasse…
Fondi comuni d’investimento
I fondi sono il modo standard per investire a lungo termine. Hanno il vantaggio che c’è molta varietà tra cui scegliere in base alle nostre preferenze di rischio/rendimento. Inoltre, a differenza dei piani pensionistici, gli investimenti in fondi di solito sono liquidi: possiamo recuperare i soldi quando vogliamo.
Tra gli svantaggi, si può dire che i fondi possono avere commissioni e spese operative che riducono i rendimenti. I rendimenti non sono mai garantiti, ma sappiamo che i fondi indicizzati sono quelli che ottengono i migliori risultati a lungo termine… e sono anche i più economici.
Beni immobili
L’investimento immobiliare è da sempre considerato una destinazione ragionevolmente sicura per i nostri risparmi. Può generare redditi passivi attraverso gli affitti e offrire un potenziale apprezzamento del valore nel lungo termine. Sono un buon complemento per diversificare il nostro portafoglio di investimenti grazie alla loro stabilità e alla bassa correlazione con i mercati.
Il principale svantaggio è che non sono alla portata di tutti. Tipicamente, l’investimento immobiliare richiede l’acquisizione di proprietà, il che richiede notevoli capitali e tempo per la gestione.
Investimenti Alternativi
Gli investimenti alternativi comprendono una vasta gamma di asset, come materie prime, crowdfunding immobiliare, criptovalute, oro, e altro ancora. Il loro principale vantaggio è la possibilità di offrire rendimenti molto attraenti e aumentare la diversificazione, poiché di solito hanno una correlazione limitata, o addirittura inversa, con il mercato.
Tra gli svantaggi vi è un maggiore rischio e, in alcuni casi, la mancanza di liquidità. Inoltre, in alcuni casi richiedono una conoscenza esperta e un maggiore monitoraggio rispetto a quanto richiesto, ad esempio, da un fondo indicizzato. Tuttavia, alcune opzioni, come il crowdfunding immobiliare, offrono una buona combinazione di rischio, rendimento e facilità di accesso.