Nuovi sviluppi che potrebbero alleviare il problema abitativo a Madrid
Madrid continua a crescere. Nel 2023 ha superato la barriera dei 7 milioni di abitanti, 86.572 in più rispetto al 2022 secondo gli ultimi dati pubblicati dall’Istituto Nazionale di Statistica (INE). Le previsioni per i prossimi anni indicano che queste cifre continueranno ad aumentare. Tuttavia, il problema abitativo, soprattutto nella capitale, è tutt’altro che risolto. Anzi, sembra peggiorare.
Durante il IX Incontro di Finanziamento Immobiliare di Madrid (EFIMAD), Carolina Roca, presidente dell’Associazione dei Promotori Immobiliari di Madrid (ASPRIMA), ha sottolineato che a livello nazionale, il 2023 si è chiuso con un deficit di 200.000 abitazioni, che si aggiungono ai deficit accumulati negli ultimi 15 anni. “Nei prossimi quattro anni prevediamo di avere terreni finali per 92.000 abitazioni, di cui 42.000 con un certo grado di protezione,” ha assicurato.
In questo contesto, lo scorso novembre il Comune di Madrid ha approvato nuove norme urbanistiche “con l’obiettivo di promuovere e facilitare i futuri sviluppi, nonché di garantire che la capitale e la regione continuino ad essere il motore economico della Spagna.” Oltre a stabilire un nuovo quadro per la costruzione di edifici e abitazioni di qualità, accessibili, abitabili e sostenibili, queste norme saranno il pilastro essenziale per i dieci sviluppi urbani attualmente in corso. Queste azioni aggiungeranno 204.000 abitazioni alla città, molte delle quali con una certa protezione. Quali sono questi sviluppi e dove si trovano?
Madrid Nuevo Norte: Madrid Nuevo Norte coprirà un’area di 5,6 chilometri da nord a sud. Con il Parco Centrale che occuperà 13 ettari e nuove connessioni con la M-30 e le linee ferroviarie, questo progetto è una delle grandi iniziative del Comune di Madrid. Sarà diviso in tre nuove aree: “Malmea-San Roque-Tres Olivos,” “Las Tablas Oeste,” e “Centro Affari Chamartín.” Un totale di 10.500 abitazioni saranno distribuite su una superficie di 204.976 metri quadrati, di cui 15.000 saranno destinate all’edilizia sociale.
Sviluppi del sud-est: La zona sud-est di Madrid è un’altra grande iniziativa del Comune. Inoltre, alcune aree hanno già migliaia di residenti e si prevede di costruire fino a 115.000 nuove abitazioni.
- Valdecarros: La zona più notevole di tutto il sud-est. È la più grande e con il maggior investimento, per un totale di 7,6 miliardi di euro, e comprende circa 50.000 abitazioni.
- Los Berrocales: Il progetto più avanzato, che dovrebbe iniziare a ricevere i primi residenti a partire dal 2025. È previsto di avere almeno 22.000 abitazioni, oltre a grandi aree verdi e ampi marciapiedi.
- Los Ahijones: Un’urbanizzazione situata nel quartiere di Los Berrocales. Includerà la costruzione di 19.000 nuove unità residenziali su una superficie di 5.762.000 m². Avrà anche una stazione della metropolitana sulla linea 9 e nuovi accessi alla M-45 e M-50 tra altre strade.
- Los Cerros: Comprenderà circa 14.270 nuove abitazioni, alcune in edifici fino a 20 piani. Diventerà l’area più verde di tutto il sud-est, dedicando 1,7 milioni di m² a parchi e spazi verdi.
- El Cañaveral: Già abitata da migliaia di residenti e mira a costruire 14.000 abitazioni, con una popolazione di circa 30.000 persone.
Solana de Valdebebas: Situata a nord-est della capitale, questa nuova zona residenziale ha una superficie di 1.091.140 m². Aggiungerà 1.393 nuove abitazioni alla città, quasi la metà delle quali (45%) con protezione pubblica.
Operazione Campamento: Si presenta come l’intervento pubblico di rigenerazione urbana più importante di Madrid. Sarà situata su 211 ettari di terreno pubblico degli ex quartieri militari, ora in disuso, e prevede la costruzione di oltre 10.000 abitazioni, il 60% delle quali saranno protette.
Ex Carcere di Carabanchel: Dopo 20 anni di attesa, lo scorso settembre è stato sbloccato l’accordo urbanistico per sviluppare i terreni dove si trovava questa prigione. Più di 46.000 m² di strade pubbliche, 23.460 m² di aree verdi e 640 abitazioni, il 34% delle quali saranno protette.
Ribera del Calderón: Questa azione comporta la trasformazione dell’area precedentemente occupata dalla fabbrica Mahou e dal vecchio stadio Vicente Calderón in uno dei nuovi sviluppi urbani più centrali. Un totale di 132.000 m² dove saranno costruite circa 1.500 abitazioni e varie strutture e impianti sportivi.
Altri sviluppi: In futuro, si aggiungeranno due altri progetti. Nuova Centralità dell’Est e Nuova Madrid Sud. Il primo potrebbe ospitare più di 20.000 abitazioni nei prossimi 30 anni e sarà situato nel quartiere di San Blas-Canillejas, accanto alla M-40 e allo stadio Cívitas Metropolitano. D’altra parte, Nuova Madrid Sud incorpora il progetto El Abroñigal, che includerà la costruzione di 3.000 nuove residenze.