Chiavi del mercato dei supermercati 2024
Il mercato dei supermercati in Spagna ha subito trasformazioni significative negli ultimi anni, guidate dalla tecnologia e dai cambiamenti nelle abitudini di consumo. Da un aumento della domanda di prodotti biologici e a marchio privato all’uso dell’intelligenza artificiale nella gestione dell’inventario, il settore si trova ad affrontare nuove esigenze e progressi.
Il panorama dei supermercati in Spagna nel 2024 prevede l’espansione delle grandi catene, sostenuta da strategie omnicanale, mentre l’attrattiva per gli investitori rimane alta grazie al profilo difensivo di questi beni. Di seguito, analizzeremo le principali tendenze e chiavi di crescita del settore per quest’anno.
Espansione delle marche private e nuove preferenze dei consumatori
Le marche private hanno guadagnato terreno in Spagna, dimostrando una tendenza di consumo guidata dal desiderio di risparmiare. Le promozioni e gli sconti sono aumentati per catturare i consumatori sempre più attenti alle proprie spese. In questo contesto, la presenza delle marche private nei supermercati rappresenta l’81,9% del totale di Lidl, e il 74,5% dell’attività di Mercadona attraverso il marchio Hacendado, con entrambe le catene che catturano un terzo del mercato in Spagna. Questo modello è fondamentale anche per Aldi, con una quota del 61,1% di marche private, e per Dia, dove raggiunge il 56,3%.
D’altra parte, i prodotti biologici, sebbene più costosi, hanno mostrato una sorprendente resilienza, indicando che i consumatori apprezzano la sostenibilità anche di fronte all’aumento dei prezzi. Inoltre, l’omnicanalità si è consolidata nel settore, con i supermercati che offrono opzioni sia fisiche che digitali. I metodi di pagamento si sono diversificati: i pagamenti rateizzati, sempre più popolari, consentono ai consumatori di gestire meglio il proprio budget e di accedere ai prodotti essenziali senza compromettere la liquidità immediata.
Innovazione e tecnologia: IA e distribuzione efficiente
Secondo i dati raccolti da Savills, l’intelligenza artificiale sta trasformando le operazioni interne dei supermercati, ottimizzando la gestione degli inventari e migliorando la personalizzazione delle offerte per adattarsi alle preferenze individuali. L’utilizzo dell’IA consente di prevedere la domanda e di regolare le scorte in tempo reale, riducendo al minimo gli sprechi e abbassando i costi operativi.
Nel frattempo, i negozi fisici vengono utilizzati come punti di raccolta per gli ordini online, e i servizi di consegna collaborativa stanno acquisendo importanza. Questa combinazione di strategie non solo migliora l’efficienza logistica, ma contribuisce anche a ridurre l’impronta di carbonio del settore.
Spazi fisici: meno punti vendita, più superficie
Il settore ha adattato il proprio modello commerciale fisico: mentre la superficie totale destinata agli alimenti è aumentata del 7% rispetto al 2019, il numero di negozi è diminuito del 4%. Questo risponde a un’ottimizzazione dello spazio, concentrando una maggiore varietà di prodotti in negozi di dimensioni maggiori invece di moltiplicare i punti vendita. Attualmente, la densità media dei supermercati in Spagna è di 358 m² ogni 1.000 abitanti e cinque negozi ogni 10.000 persone.
Le ubicazioni in aree ad alta affluenza turistica o in zone ad alto potere d’acquisto possono arrivare a pagare affitti fino a 18 €/m² al mese, mentre la media si aggira intorno ai 9 €/m². Questi affitti vantaggiosi sono un altro incentivo per gli investitori a mantenere il loro interesse per questo segmento, che gode di grande stabilità e forte domanda.
Espansione delle grandi catene e opportunità di investimento
Mercadona continua a dominare il mercato, con una quota di vendite del 29%, concentrandosi sui piani di espansione in Portogallo mentre modernizza i suoi negozi in Spagna. Inoltre, le grandi catene stanno investendo per aprire nuove sedi o acquisire portafogli di supermercati, sebbene la bassa disponibilità di portafogli in vendita abbia rallentato alcune operazioni.
Questi beni continuano a essere attraenti per gli investitori. Infatti, in molti casi offrono ritorni superiori a quelli derivanti dall’investimento in immobili residenziali. Il portale immobiliare Idealista stima che i locali commerciali siano l’attivo più redditizio in quasi tutte le capitali spagnole, con un rendimento medio del 9,9%, rispetto al 7,1% degli immobili residenziali.
In definitiva, il mercato dei supermercati nel 2024 riflette una continua adattamento ai cambiamenti dei consumatori e alle opportunità tecnologiche, consolidando la sua rilevanza come opportunità di investimento. Con l’espansione delle marche private, l’omnicanalità e l’uso dell’IA, i supermercati stanno ridefinendo i loro modelli operativi per rimanere competitivi e in linea con le nuove necessità. Per gli investitori, il settore offre un profilo di rischio moderato e promette stabilità, diventando quindi un’alternativa ideale in un ambiente economico che favorisce la ricerca di attivi a bassa volatilità.