“Il settore immobiliare è uno dei settori più analogici che esistano.”
CASAFARI si vanta di essere la più grande banca dati di proprietà immobiliari di tutta Europa, con oltre 30.000 fonti di informazione e 300 milioni di annunci monitorati. Rivolta a agenti e investitori operanti in questo settore, è presente praticamente in tutta Europa e, dopo l’acquisizione di Targomo, opera anche negli Stati Uniti, nel Regno Unito e nei Paesi Nordici. La sua attività offre una visione completa del mercato, della sua evoluzione e delle tendenze, come ci illustra Javier Vidal, direttore finanziario di questa proptech che punta sulla qualità e trasparenza delle informazioni per differenziarsi dai concorrenti.
Come è nata l’azienda. Parliamo del suo team fondatore e del suo modello di business.
CASAFARI nasce come soluzione a un problema reale affrontato dal team fondatore, tre imprenditori internazionali con comprovate storie di successo aziendale. Nel tentativo di investire in immobili in Spagna e in altri paesi del sud Europa, si sono resi conto della scarsa qualità e mancanza di trasparenza delle informazioni disponibili. Ad esempio, se volevano conoscere il reale stock di case in vendita o in affitto, non avevano altra scelta che cercare su diverse piattaforme di annunci per stimare quel numero, complicato dal fatto che le proprietà erano spesso duplicate, con informazioni divergenti tra loro. E anche facendo tutto ciò, mancava tutta l’informazione sulle proprietà che non veniva pubblicizzata su tali portali.
Di fronte a questo problema, hanno deciso di creare una piattaforma per raccogliere, organizzare e deduplicare tutte queste informazioni e, in definitiva, creare una banca dati di asset immobiliari unici. Queste informazioni sono messe a disposizione dei nostri clienti per consentire loro di svolgere il loro lavoro in modo molto più informato, professionale ed efficiente.
CASAFARI è un software che consente di ottenere un’immagine dettagliata e in tempo reale del mercato immobiliare. Come possono beneficiare gli utenti di questa piattaforma, tra cui agenti o consulenti immobiliari, sviluppatori, ecc.?
CASAFARI consente di individuare più opportunità di investimento e prima della maggior parte, poiché acquisisce informazioni da tutte le fonti disponibili online e non solo dai principali portali di annunci, il che implica l’accesso a beni che (ancora) non sono stati pubblicizzati negli annunci.
Una volta trovato un asset interessante, CASAFARI consente di analizzare in dettaglio come si confronta con asset dalle caratteristiche simili. Inoltre, aiuta a comprendere l’intero storico di quell’asset sul mercato, indipendentemente dal fatto che sia stato pubblicizzato su vari portali e/o da vari inserzionisti, poiché la nostra tecnologia identifica che si tratta di un unico asset e raccoglie tutto quel precedente. E questo è molto rilevante quando si investe, non è la stessa cosa se una proprietà è sul mercato da 15 giorni rispetto a se è stata lì per 6 mesi o più e ha abbassato il prezzo in 2 occasioni, ad esempio.
Inoltre, ci sono molteplici casi d’uso che vanno oltre il processo di investimento immobiliare. Ad esempio, con il tipo di informazioni che gestiamo, gli agenti possono facilmente individuare potenziali clienti comprendendo quali proprietà non vengono commercializzate da altre agenzie, monitorare il loro portafoglio di case in vendita o in affitto in relazione alla concorrenza, ecc.
In CASAFARI si può trovare la più grande banca dati di proprietà immobiliari di tutta Europa.
Che tipo di informazioni possiamo trovare in CASAFARI?
In CASAFARI si può trovare la più grande banca dati di proprietà immobiliari di tutta Europa, con oltre 30.000 fonti di informazione e 300 milioni di annunci monitorati e aggiornati più volte al giorno. Tradizionalmente, le informazioni erano più concentrate sul lato dell’offerta (annunci di vendita / affitto di proprietà), sebbene abbiamo gradualmente introdotto altri tipi di fonti di informazione che le integrano molto bene, con particolare enfasi sui dati relativi ai prezzi di chiusura delle transazioni, che abbiamo già in diversi paesi, compresa la Spagna.
Abbiamo acquisito molto di recente un’azienda chiamata Targomo, che ci consente di aggiungere soluzioni, fonti di informazione e capacità predittive nell’ambito della “Location Intelligence”. Fondamentalmente, questo aiuta le aziende a selezionare le migliori posizioni per i loro punti fisici, nonché a prevedere le loro prestazioni in base a una moltitudine di variabili socioeconomiche, movimento delle persone, ecc.
Che cosa offre rispetto ad altre piattaforme?
Se c’è qualcosa che ci differenzia è principalmente la quantità e la qualità delle nostre informazioni. Come dicevo, abbiamo decine di migliaia di fonti di informazione e centinaia di milioni di annunci monitorati, tra le altre metriche che possono aiutare a comprendere la portata e la complessità di ciò che facciamo ogni giorno. Ci sono altre piattaforme che puntano più sulla funzionalità dei loro strumenti che sulla rigore e completezza delle informazioni che gestiscono, e ognuno deve decidere a cosa attribuisce più importanza. Secondo me, tenendo conto degli elevati importi che per natura si gestiscono nel settore immobiliare, avere le informazioni migliori e più complete è assolutamente essenziale.
In quali paesi sono disponibili i dati di CASAFARI?
CASAFARI raccoglie informazioni da praticamente tutti i paesi europei, anche se a livello commerciale siamo presenti principalmente in Spagna, Portogallo, Francia, Italia e nei paesi che compongono la zona DACH. Con l’acquisizione di Targomo, abbiamo aggiunto altre geografie (oltre a quelle che abbiamo in comune), come Stati Uniti, Regno Unito e Paesi Nordici.
Casafari semplifica e accelera il processo decisionale negli investimenti immobiliari. Come aiuta la piattaforma nella gestione degli asset immobiliari per gli investitori immobiliari?
Le informazioni fornite da CASAFARI sono molto utili anche durante la fase di gestione degli asset. Avere una piattaforma che combina dati accurati sul recente passato (specialmente riguardo alle transazioni concluse) e informazioni di mercato in tempo reale è uno strumento molto potente per valutare portafogli immobiliari. Ma non solo, ci sono molteplici casi d’uso in questo senso. Pensiamo ad esempio ai gestori che mettono in vendita i loro portafogli attraverso intermediari (non molte volte in esclusiva), su CASAFARI possiamo dire loro chi sta gestendo quale proprietà, per quanto tempo, se ci sono discrepanze di prezzo rispetto a ciò che hanno incaricato o tra gli agenti, ecc.
L’aumento dei costi di finanziamento tende a spostare parte della domanda potenziale di acquisto verso l’affitto residenziale.
Nel momento di investire, la posizione di una proprietà di solito è uno dei principali aspetti da considerare. Quali fattori specifici determineranno il luogo ideale per l’investimento?
La risposta a questa domanda dipende totalmente dalla tipologia dell’asset immobiliare in questione e dalla strategia di investimento. Non è la stessa cosa acquistare una proprietà residenziale da ristrutturare e vendere che, ad esempio, un asset logistico da sviluppare, affittare e vendere alla fine di un certo periodo.
Ciò che è fondamentale è disporre della massima quantità e qualità di informazioni possibile, ed è per questo che puntiamo su CASAFARI, offrendo dati sia strettamente immobiliari (ad esempio, evoluzione dei prezzi di acquisto, di affitto, disponibilità di asset sul mercato, rendimenti, ecc.) che di altra natura che completano e aggiungono valore nel processo decisionale, come ad esempio informazioni sociodemografiche, punti di interesse (ospedali, scuole, ecc.), movimenti delle persone attraverso le città, ecc.
Parliamo del futuro del mercato immobiliare. Quali sfide dovrà affrontare il mercato in Spagna nei prossimi anni?
Innanzitutto, l’impennata dei tassi di interesse che abbiamo sperimentato dall’anno scorso influenzerà l’evoluzione futura di transazioni e prezzi, colpendo direttamente sia le condizioni di finanziamento che le valutazioni degli asset stessi.
In secondo luogo, concentrandoci maggiormente sul mercato residenziale, in Spagna abbiamo un problema di scarsità di offerta, come discuterò nella domanda successiva. La normativa attuale non aiuta certo a incentivare l’offerta e qui è dove credo che dobbiamo mettere più sforzi.
In terzo luogo, dobbiamo continuare a promuovere e attrarre investimenti stranieri. Di nuovo, la normativa talvolta pone ostacoli rilevanti e dobbiamo evitare di disincentivare gli investimenti nel nostro paese.
In quarto luogo, vorrei sottolineare anche la sostenibilità. Favorire gli investimenti è fondamentale nella misura in cui vengono destinati fondi per adeguare gradualmente gli asset agli obiettivi prefissati.
Infine, mi piacerebbe sottolineare la digitalizzazione e la mancanza di trasparenza. L’immobiliare è ancora uno dei settori più analogici che esistano e ciò si traduce in inefficienze e decisioni basate su informazioni incomplete o addirittura errate. Noi di CASAFARI siamo determinati a promuovere questo processo, la nostra missione fondamentale è portare trasparenza a questo mercato attraverso strumenti digitali.
E in particolare. Cosa succederà prossimamente con i prezzi delle case in Spagna?
Come dicevo prima, in Spagna abbiamo un problema rilevante di scarsità di offerta, che a sua volta mette sotto tensione i prezzi al rialzo (o impedisce che scendano in presenza di una riduzione della domanda). Questo fenomeno influisce sia sul mercato dell’acquisto che su quello dell’affitto.
Per quanto riguarda l’acquisto, sebbene l’impennata dei tassi di interesse stia influenzando negativamente la domanda di immobili (e certamente la domanda di mutui), gli effetti sui prezzi di acquisto sono, almeno ancora, poco visibili. Principalmente a causa di questo, sembra che non ci sarà una caduta sostanziale dei prezzi di acquisto (in termini medi) nonostante la diminuzione del numero di transazioni. Tuttavia, dobbiamo rimanere attenti a tutto ciò che accade a livello macroeconomico, così come ad altri fattori che potrebbero influenzare l’offerta e la domanda.
Per quanto riguarda l’affitto, l’aumento dei costi di finanziamento tende a spostare parte della domanda potenziale di acquisto verso l’affitto residenziale, il che, unito al ridotto livello di offerta, genera tensioni al rialzo nei prezzi che abbiamo osservato negli ultimi tempi e che presumibilmente continueranno (nuovamente, in termini medi). Quello che preoccupa è che lo sforzo per coprire l’affitto (in rapporto ai salari) è sempre maggiore e ciò potrebbe causare gravi problemi alle famiglie spagnole, che sicuramente sarebbero alleviati se adottassimo misure che aumentino l’offerta di case in affitto.
Quali prospettive di crescita avete per il 2024?
In CASAFARI le previsioni di crescita sono molto positive, come dimostriamo negli ultimi anni, riuscendo anche a essere molto più efficienti in termini di costi. Il nostro obiettivo principale nel 2024 è continuare a crescere in modo efficiente nei mercati in cui operiamo attualmente, senza perdere di vista potenziali opportunità di espansione sia a livello organico che inorganico.