Come influiscono i tassi di interesse sui tuoi investimenti?
Dal 2022, i tassi di interesse sono stati protagonisti di numerosi titoli di giornale. Il ritorno dell’inflazione, un problema quasi dimenticato da 14 anni, ha causato importanti cambiamenti nella politica monetaria in tutto il mondo. In questo articolo esploriamo quali sono gli effetti sulla nostra vita quotidiana e, soprattutto, come i tassi di interesse influiscono gli investimenti.
Cosa sono i tassi di interesse?
La prima cosa da chiarire è cosa sono i tassi di interesse. In poche parole, si dice spesso che i tassi di interesse sono “il prezzo del denaro”, anche se non è una definizione esatta. In effetti, l’interesse assomiglia a un prezzo, poiché è ciò che paghiamo a una banca in cambio del prestito di denaro, come sostiene la Banca di Spagna. Tuttavia, il tasso di interesse è anche ciò che le banche ci pagano per depositare i nostri soldi presso di loro.
In altre parole, i tassi di interesse determinano ciò che paghiamo alla banca quando chiediamo un prestito e ciò che le banche ci pagano per prendere in prestito i nostri soldi sotto forma di deposito. Questi tassi sono fortemente influenzati da quelli fissati dalla banca centrale. In Spagna e nel resto dell’Unione europea, questa istituzione è la Banca centrale europea (BCE), il cui obiettivo principale è mantenere la stabilità dei prezzi, cioè contenere l’inflazione. Ieri, la BCE ha tenuto la sua prima riunione del 2024 e, come previsto, ha mantenuto i tassi di interesse al 4,5%.
Quindi, quando la BCE aumenta i tassi chiave (ce ne sono tre), il finanziamento diventa più costoso. Le banche devono pagare di più per prendere in prestito denaro dalla BCE. Allo stesso tempo, la banca centrale paga di più alle banche che hanno depositato i loro soldi presso di essa. Poiché l’accesso al finanziamento diventa più costoso e il risparmio diventa più attraente, vengono richiesti meno prestiti, la domanda complessiva nell’economia diminuisce e, in principio, diminuisce l’inflazione.
Come influiscono i tassi di interesse sugli investimenti?
Le variazioni dei tassi di interesse non hanno effetti immediati sull’economia. In generale, è necessario che passi qualche mese affinché questi effetti si manifestino. Tuttavia, i mercati reagiscono alle decisioni di politica monetaria non appena queste sono conosciute, e le loro conseguenze non tardano a farsi sentire. È il caso, ad esempio, dei mercati azionari.
In generale, quando i tassi di interesse salgono, di solito le borse scendono. C’è meno denaro disponibile da spendere, i consumatori comprano di meno e le aziende lo avvertono. Tuttavia, alcuni settori di solito beneficiano dell’aumento dei tassi di interesse. L’avete indovinato? Sì, di solito le banche vedono migliorare i loro profitti quando i tassi di interesse salgono, perché possono addebitare di più per il denaro che prestano.
In generale, azioni e obbligazioni seguono andamenti opposti. Abbiamo già visto che con tassi alti, le azioni soffrono. E per le obbligazioni? Dipende. Le nuove obbligazioni, cioè i titoli di debito emessi in un contesto di tassi alti, diventano molto attraenti perché combinano un rischio basso e un tasso di interesse più elevato proprio a causa dell’aumento dei tassi di interesse.
Tuttavia, le obbligazioni già in circolazione vengono penalizzate. I titoli di debito emessi quando i tassi di interesse erano più bassi offrono un tasso di interesse meno competitivo e, quindi, il loro prezzo diminuirà.
E per gli investimenti alternativi?
Nel caso degli investimenti alternativi, come le materie prime, quando i tassi di interesse aumentano, i prezzi delle materie prime tendono a diminuire. Si ritiene che un ambiente di tassi più elevati sia meno favorevole agli investimenti nelle materie prime, e viceversa.
Nel settore immobiliare, la realtà è più complessa. Da un lato, come abbiamo visto in Spagna, i mutui sono più costosi quando i tassi di interesse salgono. Di conseguenza, meno persone possono permettersi di accedere al finanziamento necessario per acquistare una casa: la domanda solvibile di alloggi diminuisce. D’altra parte, proprio come accade per le obbligazioni in circolazione, i pagamenti derivanti dagli affitti potrebbero essere meno competitivi in un contesto di tassi elevati.
Tuttavia, tutto dipende dal mercato. In Spagna, ad esempio, la caratteristica principale del mercato immobiliare oggi è la mancanza di offerta. Pertanto, anche se sono stati firmati meno mutui e gli acquisti immobiliari sono diminuiti, i prezzi rimangono alti. Semplicemente, servono più case di quante ce ne siano disponibili. Lo stesso vale per gli affitti, che continuano ad aumentare, offrendo ai proprietari una fonte di reddito resistente all’inflazione.
Nel caso di Urbanitae, la risposta è chiara: l’immobiliare è un ottimo mezzo per conservare il valore in periodi di inflazione e tassi di interesse elevati. Nonostante l’incertezza e l’incremento dei costi di costruzione, il crowdfunding immobiliare si è dimostrato un rifugio per gli investimenti, combinando un livello di rischio moderato e rendimenti elevati, con una media del 16% di TIR su oltre 30 progetti finanziati da Urbanitae fino a oggi.
In sintesi
La risposta alla domanda su come i tassi di interesse influenzino gli investimenti non è ovvia. Per la maggior parte degli investitori, dipenderà dalla composizione del loro portafoglio di investimenti. In generale, tassi elevati fanno diminuire i prezzi delle azioni e degli asset più rischiosi, come le criptovalute. Allo stesso modo, in un contesto di tassi elevati,
le persone tendono a preferire investimenti con un rischio inferiore, come i titoli di Stato. Pertanto, la diversificazione è fondamentale per bilanciare i rischi e ottenere migliori risultati nel lungo termine.